@Vasquez313 ha scritto:
Grazie del consiglio, si attiva da App? O devo chiamare il c.c.?
Devi chiamare loro. Dopo un po' di ore (se vuoi star tranquillo controlla il giorno dopo) troverai nelle opzioni attive sulla tua pagina wind anche quel servizio. Da sito non è possibile attivarlo...o meglio, una volta potevi farlo in autonomia.
@Parenzo ha scritto:1) Continuo a leggere di persone che sostengono il dump anche dei numeri di carta d'identità: da dove proviene questa certezza?
Nell dump non risulta esserci nulla di ciò.
2) Non vedo nella app homobile alcuna opzione per il blocco della sim.
Errore mio, il blocco SIM si può fare dal proprio profilo sul sito internet ho e non dalla app.
Vai sul sito -> Il mio profilo -> I miei numeri
Qui selezioni il numero e poi "Sospendi SIM"
@Parenzo ha scritto:1) Continuo a leggere di persone che sostengono il dump anche dei numeri di carta d'identità: da dove proviene questa certezza?
Nell dump non risulta esserci nulla di ciò.
2) Non vedo nella app homobile alcuna opzione per il blocco della sim.
hai ragione, scusate! ho fatto confusione perché ho provato a esportare i miei dati dall'app HO; invece, riguardando il dump, sembra non esserci traccia di quel campo
@firstcapt ha scritto:
@danny9 ha scritto:@Giz89 ha scritto:
@Giz89 ha scritto:
@danny9 ha scritto:Vi è mai capitato di chiamare la vostra banca online, ma anche semplicemente la vostra compagnia telefonica o elettrica?
Bene, che cosa vi chiedono per identificarvi, seppur vedano che chiamate da un cellulare certificato?
Ve lo dico io se non ve lo ricordate, perché qui sembra che vogliate sminuire un po' troppo il pericolo:
- Data e/o luogo di nascita
- Cap o indirizzo completo
- e per ultimo a volte, come ulteriore prova, numero documento di identità
A quel punto sono sicuri che siate effettivamente voi al 100% e procedono a fare qualsiasi cosa gli chiediate, incluso reset pin/password o altro.
dovrebbero chiedere almeno il codice cliente
dovrebbero chiedere almeno il codice cliente
Quando li chiami per dire che hai perso tutto o non riesci più ad accedere ad home banking o altro, di certo non ti ricordi il numero cliente o altre cose secondarie. E solitamente il numero di carta d'identità gli dà la certezza assoluta sulla tua identità, anche perché difficile da rintracciare online, contrariamente a codice fiscale, luogo di nascita ecc (che spesso compaiono su graduatorie pubbliche, richieste a pubblici uffici), ma mai il numero di carta d'identità
Veramente il numero di carta d'identità non da una certezza assoluta... può essere entrato in possesso di mille persone
Lo so, non dirlo a me, ma le varie aziende chiedono quello al telefono, mi è capitato più di una volta come domanda ultima di identificazione e credo dipenda dal fatto che non è calcolabile o rintracciabile (social network e simili)
1) Continuo a leggere di persone che sostengono il dump anche dei numeri di carta d'identità: da dove proviene questa certezza?
Nell dump non risulta esserci nulla di ciò.
2) Non vedo nella app homobile alcuna opzione per il blocco della sim.
@danny9 ha scritto:@Giz89 ha scritto:
@Giz89 ha scritto:
@danny9 ha scritto:Vi è mai capitato di chiamare la vostra banca online, ma anche semplicemente la vostra compagnia telefonica o elettrica?
Bene, che cosa vi chiedono per identificarvi, seppur vedano che chiamate da un cellulare certificato?
Ve lo dico io se non ve lo ricordate, perché qui sembra che vogliate sminuire un po' troppo il pericolo:
- Data e/o luogo di nascita
- Cap o indirizzo completo
- e per ultimo a volte, come ulteriore prova, numero documento di identità
A quel punto sono sicuri che siate effettivamente voi al 100% e procedono a fare qualsiasi cosa gli chiediate, incluso reset pin/password o altro.
dovrebbero chiedere almeno il codice cliente
dovrebbero chiedere almeno il codice cliente
Quando li chiami per dire che hai perso tutto o non riesci più ad accedere ad home banking o altro, di certo non ti ricordi il numero cliente o altre cose secondarie. E solitamente il numero di carta d'identità gli dà la certezza assoluta sulla tua identità, anche perché difficile da rintracciare online, contrariamente a codice fiscale, luogo di nascita ecc (che spesso compaiono su graduatorie pubbliche, richieste a pubblici uffici), ma mai il numero di carta d'identità
Veramente il numero di carta d'identità non da una certezza assoluta... può essere entrato in possesso di mille persone
@Flashbax ha scritto:
* Nel momento in cui disconosci la portabilità (quindi appena ti accorgi che il tuo cell non ha più segnale) puoi far bloccare l'ICCID che viene blacklistato... di certo non lasciano dieci giorni un malintenzionato con il tuo numero attivo
Ancora... Lo fanno venerdì sera. Così hanno tutto il tempo. Bastano poche ore non servono 10 giorni
La data di portabilità non la decide chi la chiede, ma l'operatore donor che ha 3 giorni da quando riceve richiesta dall'altro operatore.
Il blocco può essere effettuato anche tramite applicazione ho 7/24 o tramite numero verde
se hai una banca che elargisce password via mail il mio consiglio ed di cambiare banca, non SIM
@Giz89 ha scritto:
@Giz89 ha scritto:
@danny9 ha scritto:Vi è mai capitato di chiamare la vostra banca online, ma anche semplicemente la vostra compagnia telefonica o elettrica?
Bene, che cosa vi chiedono per identificarvi, seppur vedano che chiamate da un cellulare certificato?
Ve lo dico io se non ve lo ricordate, perché qui sembra che vogliate sminuire un po' troppo il pericolo:
- Data e/o luogo di nascita
- Cap o indirizzo completo
- e per ultimo a volte, come ulteriore prova, numero documento di identità
A quel punto sono sicuri che siate effettivamente voi al 100% e procedono a fare qualsiasi cosa gli chiediate, incluso reset pin/password o altro.
dovrebbero chiedere almeno il codice cliente
dovrebbero chiedere almeno il codice cliente
Quando li chiami per dire che hai perso tutto o non riesci più ad accedere ad home banking o altro, di certo non ti ricordi il numero cliente o altre cose secondarie. E solitamente il numero di carta d'identità gli dà la certezza assoluta sulla tua identità, anche perché difficile da rintracciare online, contrariamente a codice fiscale, luogo di nascita ecc (che spesso compaiono su graduatorie pubbliche, richieste a pubblici uffici), ma mai il numero di carta d'identità