@DomenicoT ha scritto:Hanno preferito fare Ponzio Pilato e purtroppo ne pagheranno le conseguenze. Per la cronaca, io (e i miei familiari con numerazione homobile) non intendo lasciare homobile perchè, a parte questo enorme problema e il finto Volte, mi trovo bene.
ti trovi bene ... bha ... anche si ... ma ci sono anche altri aspetti ... tra cui la serietà ... e con Voda avrei libri da scrivere ...
Quindi ... Portabilità su CoopVoce con offerta Top50 (30 euro gratis), e tra 3 mesi MNP su Very con 100GB a 6.99 ... le mie 7 Sim sono pronte ...
Ringrazio coloro che mi hanno risposto, la sostituzione della sim vera e propria è avvenuta oggi intorno a mezzogiorno, in pratica 18 ore dopo la richiesta (che ho fatto appunto ieri in un negozio di telefonia generico e non specifico Ho, sarà per questo che ci ha messo così tanto invece di essere quasi immediata come ho letto succedere ad altri).
@frankcecca ha scritto:Io nel dubbio ho mandato una bella pec chiedendo un chiarimento ufficiale ed esortandoli a fornirmi una procedura gratuita per evitare che i miei dati sensibili siano messi a repentaglio.
Facessero loro, non è un mio problema. So solo che se tutto ciò venisse confermato sarebbe veramente imbarazzante. Tra l'altro la mia utenza risale ai primi anni 90 e perderla o rischiare di perderla per una gestione "ballerina" dei sistemi di sicurezza mi creerebbe (come a tutti del resto) non pochi problemi.
Vediamo che succede, mi sembra solo strano che di fronte a simili congetture (che rischiano di mettere in mutande un'azienda) non ci sia stata una presa di posizione ufficiale.
Come soluzione temporanea del problema del sim swap basterebbe inibire la richiesta di portabilità a meno che non venga fatta de visu e dietro presentazione di documenti validi.
Il SIM SWAP e la portabilità sono due cose diverse ed entrambe già prevedono tutti i controlli necessari ad accertare l'identità... il problema è sempre lo stesso: in Italia ci sono le regole ma è più folcloristico non rispettarle....
Io nel dubbio ho mandato una bella pec chiedendo un chiarimento ufficiale ed esortandoli a fornirmi una procedura gratuita per evitare che i miei dati sensibili siano messi a repentaglio.
Facessero loro, non è un mio problema. So solo che se tutto ciò venisse confermato sarebbe veramente imbarazzante. Tra l'altro la mia utenza risale ai primi anni 90 e perderla o rischiare di perderla per una gestione "ballerina" dei sistemi di sicurezza mi creerebbe (come a tutti del resto) non pochi problemi.
Vediamo che succede, mi sembra solo strano che di fronte a simili congetture (che rischiano di mettere in mutande un'azienda) non ci sia stata una presa di posizione ufficiale.
Come soluzione temporanea del problema del sim swap basterebbe inibire la richiesta di portabilità a meno che non venga fatta de visu e dietro presentazione di documenti validi.
Ieri ho cambiato la sim, per sicurezza.
Però ci sono cose che non mi tornano: 1) Perchè questi hacker presunti si fanno intervistare a destra e a manca, manco fossero celebrità invitate da Barbara D'Urso a Pomeriggio cinque ?
2) Il breach risale a molti mesi fa, ma caso starno la faccenda viene fuori nella settimana delle feste natalizie, dove guarda caso ci sono una marea di promo per cambiare operatore telefonico....
I primi nomi risultano veri, e gli ICCD corrispondenti pure. Però non vorrei che fosse il vecchio trucchetto dei contabbandieri di vino pregiato: le prima casse nel baule sono piene di vino pregiato, mentre quelle sotto contengono solo aceto....
Oltre a ciò leggo un'altro articolo dove, sempre questi sedicenti hacker dicono di conoscene altri che avrebbero accesso ai panelli admin di iliad, wind, tim solo in Italia.
Insomma la faccenda si fa intricata, e inquietante....