All'att.ne di:
"ho." Mobile Italia,
i Gentili utenti di questo forum,
RAPPRESENTO cosa mi è successo sperando che chi di dovere capisca il problema e agisca conseguentemente. In premessa, sono un soddisfatto cliente .Ho da anni, diversamente cambierei contratto.
INVITO chi è d'accordo con quanto esprimerò a lasciare il suo commento.
***
Alla fine di agosto mio padre, anche lui cliente .Ho, veniva ricoverato all'Ospedale Niguarda di Milano, dove pochi giorni dopo mentre si trovava nella sua degenza, subiva il furto del suo smartphone e della scheda SIM entrocontenuta.
Telefonavo quindi all'assistenza .ho (192121) per bloccare la SIM e chiederne sostituzione. Parlavo con un operatore, che sentito in viva voce mio padre e le sue richieste, mi riferiva che avrei dovuto recarmi in un centro .ho a ritirare copia della scheda SIM, ma diceva che sarebbe stato difficile che il centro avesse consegnato la scheda direttamente a me medesimo, anche se munito di DELEGA FIRMATA, copia di DOCUMENTO DI IDENTITA' del titolare del contratto, e DENUNCIA di furto.
Successivamente, parlando con altro operatore, scoprivo che .ho non avrebbe nemmeno accettato di spedire una nuova SIM card presso l'indirizzo di residenza di mio padre! :smileyfrustrated:
Consultavo quindi il sito di ho.:
[1] https://supporto.ho-mobile.it/t5/Soluzioni-ai-problemi/Sostituisco-la-SIM/ta-p/19
"Non è possibile delegare un'altra persona che lo faccia al posto tuo. Porta con te un documento di identità valido e il codice fiscale."
Evidentemente in caso di guasto o di furto della scheda stessa si nega il DIRITTO a disporre di un bene essenziale come le telecomunicazioni, a qualsiasi soggetto (libero cittadino giuridicamente capace) che non possa FISICAMENTE recarsi personalmente da qualche parte e si nega il diritto al soggetto (con cui peraltro già si ha contratto di servizio nel caso in questione) di fare delega a terzi per svolgere questo incarico, mettendolo pure per iscritto!
Ma non è tutto:
ho cercato l'elenco/piantina dei centri .ho dal website; poi munito di delega firmata, documento di identità in originale e copia della denuncia di furto, mi son recato vicino all'ospedale, in via Rocca d'Anfo, dove la responsabile mi diceva di non essere piu centro ho. da molti mesi, nonostante il centro sia ancora oggi indicato nella cartina sul sito web!
Piu a sud, in via G. Tartini, un altro titolare asseriva di non avere piu SIM card perchè ho. non gliele aveva spedite.
Il giorno dopo ho telefonato ad altri punti vendita del centro di Milano, fra cui quello di via Coni Zugna:
raccontavano sempre la storia delle SIM che non gli avevano spedito (complici le ferie estiva questa volta..), storia che ho appurato essere una classica frottola utile ad evitare di evadere certe pratiche.
Ho provato quindi con un centro in viale Cassala: incredibile ma vero questo negozio di telefonia non ha un numero di TELEFONO indicato sul suo sito web, dando evidentemente per scontato che i suoi potenziali clienti abbiano un contratto con un noto social network e che prendano contatto mediante quello. Tutto questo, con inutile spreco del mio tempo.
Successivamente telefono ad un centro in via Lorenteggio, parlando finalmente con una persona avente la padronanza della lingua italiana nonchè della materia, che mi dice che avrebbero preso in carico loro la pratica di sostituzione.
Presso il loro centro sono riuscito ad ottenere "amichevolmente" la SIM card sostitutiva per mio padre, che trovandosi in ospedale ricoverato, necessita certamente di telefonia e rete come chiunque altro, ma altrettanto certamente al momento non può andarsene in giro per negozi a ritirare le SIM card PERSONALMENTE!!!
a questo punto rassegno le seguenti considerazioni:
- la telefonia/internet è considerato bene essenziale e non può essere negato a nessun libero cittadino
[2] https://www.laleggepertutti.it/508983_beni-e-servizi-essenziali-quali-sono ;
- la Rappresentanza Volontaria (formalizzata mediante DELEGA) in Italia è un DIRITTO disciplinato dal Codice Civile, Art. 1387 e successivi
[3] https://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:regio.decreto:1942-03-16;262!vig=
;
3) "ho." non può certamente negare a chi ne ha diritto (tantopiù ai suoi CLIENTI!!) di accedere ai servizi contrattati, avanzando pretese assurde e lesive dei diritti elencati garantiti PER LEGGE dalla Repubblica Italiana.
La questione, molto grave e che si è risolta con notevole ritardo nonchè dispendio di tempo e praticamente per la pura fortuna di aver trovato un centro di telefonia gestito da persone competenti e che hanno agito nell'interesse di un CLIENTE, sarà comunque presto sottoposta ad un'Associazione di Consumatori di Alessandria di cui sono soddisfatto abbonato.
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione gli altri Clienti che vorranno dare riscontro a quanto esposto, magari raccontando la loro esperienza.