Io per adesso con AGCOM ho vinto 2 ricorsi su 2 e pure con lo stesso gestore Evidentemente non mollano mai per contratto
Intanto adesso la portabilità con il fantasioso "credito negativo" è andata in porto senza problemi, come volevasi dimostrare.
Adesso aspetto il credito vero, ovvero i soldi che c'rano sulla SIM, scalato dalla commissione di trasferimento di 1,5 euro.
Le motivazioni per cui dovrebbero restituire il credito sono palesi.
Il Decreto Legge 7 del 2007, convertito con modificazioni dalla Legge 2.04.2007 n. 40, c.d. Decreto Bersani, riporta una disciplina specifica.
Il comma 1 dell’art. 1 del suddetto decreto legge vieta “la previsione di termini temporali massimi di utilizzo del traffico” telefonico. In tal modo si sancisce espressamente il principio della conservazione del credito acquistato in capo all’utente, che pertanto non ha limiti di tempo per disporre del proprio credito.
Peraltro anche il successivo comma 3 dell’art. 1 del decreto legge, stabilendo che l’utente può recedere dal contratto o trasferire le utenze presso un altro operatore in maniera tendenzialmente gratuita (“senza spese non giustificate da costi”) ed in qualsiasi momento (“senza vincoli temporali”), implicitamente riconosce in capo all’utente che recede il diritto alla restituzione del credito residuo o alla sua trasferibilità in caso di portabilità.
A ben vedere, laddove si consentisse all’operatore di incamerare in qualsiasi momento il credito che risulti inutilizzato, si configurerebbero gli estremi di un arricchimento senza causa, considerato che la compagnia telefonica acquisterebbe un corrispettivo per una prestazione non resa.
Il contratto di servizio telefonico, infatti, è un normale contratto di somministrazione o fornitura ad esecuzione continuata, ai sensi dell’art. 1559 c.c.
Il contratto ha natura sinallagmatica con effetti obbligatori per le parti. Per tale motivo, alla prestazione di una parte deve sempre corrispondere la controprestazione dell’altra, in difetto della quale verrebbe a mancare la causa contrattuale e si verificherebbe il suddetto arricchimento senza causa.