@DarkChris , me lo ricordo eccome! Quando il costo di ricarica è stato abolito, magicamente tutte le tariffe sono state rimodulate ed è nata l'offerta valida 28 giorni (così si erano ricavati pure la tredicesima in un anno). Ancora oggi, molti operatori ci tengono a specificare "mese vero". La nuova pratica delle trinità VodaWindTim è la famosa "tassa della dimenticanza": se al rinnovo dell'offerta ricaricabile il credito non è sufficiente, l'operatore non blocca più le chiamate e la navigazione, ma concede un giorno extra (e questo su carta non sembrerebbe male) incrementando il costo del rinnovo di quasi 1€; il giorno seguente, se il cliente non ha provveduto a rimpinguare il credito della sim, può ancora usare l'offerta per un altro euro (e siamo a quota 2€), prima che il servizio venga bloccato. Ad Agcom, che segnalava la scorrettezza della procedura, le tre pie compagnie si sono giustificate dicendo che tali extracosti non verranno applicati se in quei due giorni non vengono effettuate chiamate, mandati sms e/o consumati giga, ma voi ci credete?
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